giovedì 18 dicembre 2008

dalla serata del 29 novembre (IX)



ad Ugo, le sue parole hanno scorso i tempi del bradipo
e ci sono entrate dentro e ci restano
ed il pensiero che stavamo ascoltandolo per l'ultima volta
non fa che aumentare quel senso di vuoto che ci ha lasciati
un vuoto però pieno di un qualcosa che impareremo a capire un passo
alla volta


2 commenti:

Anonimo ha detto...

il tempo che passa sembra non stia aiutando.., penso alle prossime cose ...e manca
Mara

versolibero ha detto...

troveremo un modo per dare senso alle assenze
per farle restare presenti