Buone feste
Che il vino vada bevuto
con tutte le regole del gusto
Stappalo un paio d’ore prima
lascialo in pace, a se stesso
poggialo in luogo tranquillo
non caliente né freddo
un luogo ambiente
e di tanto in tanto guardalo
che va coccolato, mentre riprende fiato
Ma piano, senza stargli sul collo
della bottiglia, s’intende
ed una volta che il tempo è scaduto
può essere tranquillamente bevuto
Ma fermati, non lo fare
non lo bere dalla bottiglia che
poi ci rimane male
E non lo bere in bicchieri di plastica
che poi ci si incavola, e non si lascia bere
È capace che te lo ritrovi tutto per terra
così per vendetta
Mettilo invece in un bel bicchiere
di vetro, il migliore che trovi
ma se anche non è dei migliori
basta che lo tieni un po’ in mano per
dargli i giusti tepori
Una volta fatti questi elementari lavori
si può procedere e versare
A questo punto puoi bere?
No, non lo fare
piano, attenzione
guarda il colore, così in controluce
senti l’odore, così a fil di naso
Muovilo piano, scuotendo e facendogli
un’onda che sale, s’innalza,
ma non tracima fuori dal vetro
sul più bello se ne ritorna indietro
e si rimette a sedere sul fondo
A questo punto lentamente porta alle labbra
fai che le raggiunga
le sfiori quel rosso che avvampa
Fa che ti siano gusto
e lentamente senza fretta
diventa anche tu
bradipa creatura del vino
e poi cosa importa
fai un po’ come credi
e via giù nella gola
senza altri pensieri
che la favola bella si avveri.
Nessun commento:
Posta un commento