giovedì 27 novembre 2008

Armadillo americano


Sei un armadillo in una stanza di cristalli
Ti muovi come bestia fra gli umani
Hai la corazza che ti gonfia
Spalle petto testa e genitali

Colpisci e terrorizzi, tempesti di parole i davanzali
Ripercorri le scale, sbattendo sui gradini
Le canne dei fucili, canti un’aria operistica
Dandogli i ritmi di un cantare rap
E con quel ritmo ossesso ed ossessivo
Spacchi la testa a un giovane nativo che
Per sbaglio ti ha chiesto un qualche cosa

Sei un armadillo goffo ed efficace
Nello stare al tuo mondo, lo sai fare
Sai essere bestia ed anche eroe,
Sei un armadillo con la foto
Di Jenny e del tuo cane, con le
Parole di mamma nel taschino
E sopra al cuore un bel Gesù Bambino.

Sei un armadillo con la
Bomba in canna, con le stelline
In testa, Gorge ritratto dietro ad un santino,
Coldoreeza che fa un bel sorrisino
E un talebano col cranio spaccato
Fotografato sul far del mattino.

Armadillo che sa stare a galla nella
Foresta amica, che mangia la banana e
Lascia andare solo il cane che abbaia con
Sottofondo una orchestrina Jazz,
Sei armadillo, un armadillo, sei
Un armadillo che non sa altro
Non vuole altro sapere e
Fa la storia.

Armadillo che Dio ti abbia in gloria.





P.S. Con le più sentite scuse alla
categoria animale degli armadilli.

giovedì 20 novembre 2008


Sabato 29 Novembre 2008
alle ore 20,00
L’Associazione Culturale “Ingresso Gratuito”
ed il Sito internet di scrittura www.descrivendo.com

presentano

presso i locali di Via Castelforte, 4 - Roma

“I tempi del bradipo”
di Giuseppe Spinillo
Ed. Sovera.


musica di
Marco Cinque
conduce
Mara Guidi


Ci sarà uno spazio espositivo e si potrà
cenare assieme con un piatto di pasta
ed un buon bicchiere di vino.


Programma della serata
- ore 20.00 cena;
- ore 21,15 musica e poesia.


http://versolibero.blogspot.com/

Bradipo gigante/Milodonte


Chi vuole esprlorare le strade della conoscenza
può cercare tra le pagine
di In Patagonia di Bruce Chatwin.

Troverà la storia di un Bradipo gigante
di cui questa riproduzione troneggia
in una caverna patagonica.

Insomma i Bradipi
sono sopravvissuti alla preistoria
con una strategia esistenziale
adatta ai lunghi tempi:

grande metafora?

martedì 11 novembre 2008

il bradipo verso libero

da bradipo ad ornitorinco




Il tango dell’ornitorinco


Ornitorinco al limite
tra terra fiume e cielo
non prendo il largo
cerco ciò che sono
tra terra e fango
mescola strana
sentiero di versi
e gesti, non mi
sottraggo al tango.


Per futura memoria si sconsiglia
dal voler confondere bradipo
per ornitorinco.